10/12/2024
RE LEAR
180 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: re lear di William Shakespeare traduzione Ferdinando Bruni uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia con Elio De Capitani e con Mauro Bernardi, Elena Ghiaurov, Mauro Lamantia, Giuseppe Lanino, Viola Marietti, Giancarlo Previati, Alessandro Quattro, Elena Russo Arman, Nicola Stravalaci, Umberto Terruso, Simone Tudda luci Michele Ceglia suono Gianfranco Turco “re Lear” è il racconto di uno dei viaggi più strazianti dell’uomo verso la sua vera essenza. Un cammino rovinoso conduce il vecchio e arrogante re dal trono fino alla landa desolata dove riuscirà a intravvedere l’essenza più vera dell’uomo. La parabola di Lear è terribile: trascinare il nostro tempo oltre il tempo che cambia, ma sotto il cielo scuro e tempestoso risplendono brevi, strazianti bagliori di amore: l’incontro di Edgar con il padre accecato, la dedizione di Kent per il suo re, la pietà di Lear per il suo Matto e il suo lamento sul corpo della figlia Cordelia. Re Lear è anche un capolavoro di potente teatro: i suoi personaggi hanno la tridimensionalità di una vita che dall’inizio del ‘600 ad oggi palpita ancora reale.
Con: Elio De Capitani, Mauro Bernardi, Elena Ghiaurov, Mauro Lamantia, Giuseppe Lanino, Viola Marietti, Giancarlo Previati, Alessandro Quattro, Elena Russo Arman, Nicola Stravalaci, Umberto Terruso, Simone Tudda
14/12/2024
CABARET YIDDISH
90 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: cabaret yiddish Di e con Moni Ovadia e con Clarinetto paolo rocca Violino michele gazich Violoncello giovanna famulari Fisarmonica nicu nelutu baicu Suono mauro pagiaro La lingua, la musica e la cultura Yiddish, quell’inafferrabile miscuglio di tedesco, ebraico, polacco, russo, ucraino e romeno, la condizione universale dell’ebreo errante, il suo essere senza patria sempre e comunque, sono al centro di “cabaret Yiddish. Si potrebbe dire che lo spettacolo abbia la forma classica del cabaret comunemente inteso. Alterna infatti brani musicali e canti a storielle, aneddoti, citazioni che la comprovata abilità dell’intrattenitore sa rendere gustosamente vivaci. Uno spettacolo che “sa di steppe e di retrobotteghe, di strade e di sinagoghe”. Tutto questo è ciò che Moni Ovadia chiama “il suono dell’esilio, la musica della dispersione”: in una parola della diaspora
Con: Moni Ovadia, Paolo Rocca, Michele Gazich, Giovanna Famulari, Nicu Nelutu Baicu
21/12/2024
TI SPOSO MA NON TROPPO
90 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: ti sposo ma non troppo testo e regia Gabriele Pignotta con Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta e con Fabio Avaro, Siddhartha Prestinari i protagonisti sono quattro individui che, superati i quarant’anni, fanno i conti con una situazione sentimentale ancora precaria: Andrea (vanessa Incontrada) è una donna affascinante delusa dall’amore, Luca (gabriele Pignotta) è un divorziato dall’eterna giovinezza che si rifugia in storie superficiali e prive di impegno, Carlotta e Andrea (siddhartha Prestinari e Fabio Avaro), sposati da dieci anni, sono una coppia stanca e demotivata. La convivenza e le crisi esistenziali trascineranno i quattro in un vortice di scambi d’identità ed equivoci imbarazzanti. Mentre divertenti gaffe sembrano condurre ad una resa dei conti finale, le vite dei protagonisti si intrecceranno in modo inaspettato e verranno travolte dal desiderio di innamorarsi ancora… anche quando sembrava impossibile.
Con: Vanessa Incontrada, Gabriele Pignotta, Fabio Avaro, Siddhartha Prestinari
08/01/2025
LE VOLPI
90 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: Capotrave Le volpi uno spettacolo di Lucia Franchi, Luca Ricci con Giorgio Colangeli, Manuela Mandracchia, Federica Ombrato costumimarina Schindler suonomichele Boreggi, Lorenzo Danesin lucistefan Schweitzer scena e regialuca Ricci tecnicipiero Ercolani, Nicola Mancini ufficiostampa Maria Gabriella Mansi foto Elisa Nocentini, Luca Del Pia amministrazionericcardo Rossi produzioneinfinito con il supporto di Regione Toscana, Ministero della Cultura, Argot Studio Roma, Biblioteca Al Cortile Roma Nell’ombra di una sala da pranzo, all’ora del caffè, in un’assolata domenica di agosto, si incontrano due piccoli notabili della politica locale e la figlia di una di loro. Tutto intorno i pensieri volano già al mare e alle vacanze, eppure restano da mettere in ordine alcune faccende che interessano i protagonisti della storia. Davanti a un vassoio di biscotti vegani, si confessano legittimi appetiti e interessi naturali, si stringono e si sciolgono accordi, si regola la maniera migliore di distribuire favori e concessioni, incarichi di servizio e supposti vantaggi. La provincia italiana è la vera protagonista della vicenda, quale microcosmo in cui osservare le dinamiche di potere, che hanno sempre a che fare con i desideri e le ossessioni degli individui. Morbidamente, si scivola dentro un meccanismo autoassolutorio per cui è legittimo riservarsi qualche esiguo tornaconto personale, dopo essersi tanto impegnati nella gestione della cosa pubblica. La corruzione è proprio questo concedere a se stessi lo spazio di una impercettibile eccezione. Come scrive Leonardo Sciascia nel suo romanzo “todo modo”: “i grandi guadagni fanno scomparire i grandi principi, e i piccoli fanno scomparire i piccoli fanatismi.
Con: Giorgio Colangeli, Manuela Mandracchia, Federica Ombrato
16/01/2025
ARRIVANO I DUNQUE
90 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: arrivano i dunque (avannotti, sole blu e la storia della giovane saracinesca) Di e con Alessandro Bergonzoni Un asta dei pensieri. Cerco il miglior (s)offerente per mettere all'incanto il verso delle cose: magari d'uccello o di poeta. Parto dallo sproposito, per la rifusa, con la congiungivite, varco il fraintendere, fino all’unità dismi-sura, tra arte e sorte, fiamminghi e piromani, van Gogh e Bangkok, bene e Mahler, sangue fuori mano e stigmate, stigmate e astigmatici, Dalì fino Allah. C’realta! Lunire all'esistente l'atra nuova san(t)itá, nelle nostre avannotti larvate. Grossomodo, seguendo i miei estinti, preganti di continuare a infinire. Mi sono fatto prendere la mano (sposato o salvato dall’annegar?). Il tempo stringe, non è sempre abbraccio, ma corda o lenzuolo. Basta affacciarsi sul percipizio e sentir lindimostrabiliante sciamanumanesimo tradotto in esaspe-ranto. La scenografia “èscatologica”, il sole blu, la giovane saracinesca su (ermetica perché io mistero), altrista in un tealtro ove nulla accade senza tutti. Manca poco? Tanto é inutile? Non per niente tutto chiede!
Con: Alessandro Bergonzoni
19/01/2025
BECCO DI RAME
55 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: becco di rame dal libro di Alberto Briganti adattamento drammaturgico Ira Rubini ideazione e messa in scena Jolanda Cappi, Giusy Colucci, Nadia Milani, Matteo Moglianesi, Serena Crocco musiche originali di Andrea Ferrario in scena Gabriele Bajo (riccardo Paltenghi), Ilaria Ferro, Marco Iacuzio, Beatrice Masala voci Francesco Orlando, Flavia Ripa, Valentina Scuderi, Nadia Milani, Serena Crocco pupazzi Chiara De Rota, Linda Vallone Scenografie e oggetti Raffaella Montaldo, Nadia Milani, Matteo Moglianesi, Serena Crocco Luci Marco Zennaro Durata: 55 minuti Adatto a: dai 3 anni Becco di rame è la storia di un’oca che una notte, per proteggere l’aia e il pollaio, in una lotta con una volpe, perde la parte superiore del becco. Ma un veterinario, il dottor Briganti, ha un’intuizione geniale e crea una protesi di rame che le permette di continuare a vivere una vita normale nonostante la disabilità acquisita. Il nostro protagonista, ancora pulcino, viene portato nella fattoria dove incontra: le galline, i maiali e la cicogna. La metafora del mondo animale ci aiuta ad affrontare con la giusta leggerezza ma con profondità temi importanti come quelli della diversità, della disabilità e dell’importanza di essere accolti, accettati e desiderati nonostante una fisicità diversa o un’abilità diversa rispetto a quelle ritenute “normali”.
Con: Scena Gabriele Bajo (Riccardo Paltenghi), Ilaria Ferro, Marco Iacuzio, Beatrice Masala
26/01/2025
AGE PRIDE
90 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: age pride tratto da Age Pride di Lidia Ravera ed. Einaudi con Alessandra Faiella e Chiara Piazza al violoncello regia Emanuela Giordano musiche Giovanna Famulari immagini Cinzia Leone Attraverso la confessione (anche molto ironica) del proprio conflittuale rapporto con l’età che avanza, Lidia Ravera rivendica la maestosa al-legria celata nella maturità e prova a raccontare come il tempo, da nemico che striscia alle tue spalle aspettando una resa incondizionata, può trasformarsi in un alleato che ti regala una liber-tà imprevista e una vera rivoluzione interiore. Alessandra Faiella, protagonista di questa inedi-ta versione teatrale, coinvolge (e travolge) il pub-blico con sincerità imprudente e provocatoria. Chiama le cose con il loro nome, sgominando ogni stereotipo mortifero. Si ride? Molto. Ci si commuove? Per forza
Con: Alessandra Faiella E Chiara Piazza
26/01/2025
L'ORSO FELICE
50 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: L’orso felice Di e con Elisa Canessa e Federico Dimitri costume dell'orso: Gisella Butera, Matilde Gori e Chiara Manetti Durata: 50 minuti Adatto a: dai 3 anni ai 6 anni spettacolo vincitore in-box 2023 Lo spettacolo, tratto da L’orso che non c’era di Oren Lavie, indaga il tema dell'identità in modo poetico e leggero, come solo un Orso Felice può fare. L’orso trova in tasca un foglietto con una domanda e tre indizi. Inizia così una storia semplice ma filosofica, uno strano orso, sognatore, un po’ sulle nuvole, che cerca se stesso, la propria identità e la propria strada e lo fa sia guardandosi dentro, che relazionandosi con gli altri, perché è anche e soprattutto con l’interazione con ciò che è “altro da sé” che si può scoprire chi si è veramente. Un viaggio per scoprire come ci vediamo e come ci vedono gli altri perché non tutti ci vedono allo stesso modo e forse siamo la somma di tutti questi sguardi. . . e di quelli che ancora non ci son stati rivolti
Con: Elisa Canessa E Federico Dimitri
02/02/2025
ITACA...IL VIAGGIO
90 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: itaca… il viaggio musiche e regia Davide Cavuti con Lino Guanciale Un viaggio che parte da Itaca e attraversa le storie, i luoghi di tanti personaggi del teatro e del cinema, disegnando uno spazio denso di emozioni e di sogni che prenderanno forma e azione. i luoghi del racconto non sono mai astratti, con un denominatore comune che è il mare, padrone di ogni avventura e sventura. Il mare e la vita: la libertà e la speranza, la voglia di ricominciare, la pace tra i popoli con l’incanto degli occhi sulla storia.
Con: Lino Guanciale
21/02/2025
THE GRATEST
90 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: the greatest racconto in parole e musica del grande Muhammad Alì con Federico Buffa, Alessandro Nidi, Alessandra Spada Tra i più grandi, come sportivo e non solo, simbolo della storia americana e oggi più che mai di grande attualità, Alì è una figura immortale e affascinante che Buffa racconterà con il suo stile inconfondibile, accompagnato al pianoforte dal Maestro Alessandro Nidi e dalla voce di Francesca Tripaldi.
Con: Federico Buffa
16/03/2025
U-MANI
55 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: U-mani da un’idea di Annarita Colucci regia Roberto Andolfi con Annarita Colucci, Dario Carbone, Valeria D’angelo, Anton De Guglielmo, Michele Galella con il sostegno di:compagnia Dracma Déjà Donné, Teatro Biblioteca Quarticciolo con il contributo del Fondo Unico per lo Spettacolo – Ministero della cultura Durata: 55 minuti Adatto a: Da 6 anni Finalista In-box verde 2022 e menzione speciale dell'osservatorio critico Vincitore Strabimbi 2022 Vincitore del xxiv Premio Nazionale Pina e Benedetto Ravasio Menzione Speciale In Viva Voce 2020 u. mani è uno spettacolo che mescola teatro, cinema e micro-manipolazione. Una serie di mini-set compongono la scena abitata da Clara, la protagonista, le cui avventure sono riprese dal vivo e montate in tempo reale davanti agli occhi degli spettatori. Un viaggio epico che, dal terrazzo di casa, condurrà Clara attraverso città, deserti e oceani.
Con: Annarita Colucci, Dario Carbone, Valeria D’angelo, Anton De Guglielmo, Michele Galella
20/03/2025
VICINI DI CASA
90 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: vicini di casa di Cesc Gay traduzione e adattamento Pino Tierno con Amanda Sandrelli, Gigio Alberti, Alessandra Acciai e Alberto Giusta regia Antonio Zavatteri scene Roberto Crea Anna e Giulio stanno insieme da molti anni. Hanno un lavoro, una bambina, qualche interesse e molte frustrazioni. Lui avrebbe voluto fare il musicista ma si è dovuto accontentare dell’insegnamento e si rifugia in terrazza a guardare le stelle. Lei avrebbe voluto un altro figlio ma ha dovuto accettare la resistenza di lui e cerca conforto nei manuali di auto aiuto. Una coppia come tante, al confine fra amore e abitudine, in equilibrio precario. a scardinare questa apparente stabilità ci pensano Laura e Toni, i vicini di casa, che, invitati per un aperitivo, irrompono nel loro appartamento e nella loro vita. Così, fra un bicchiere di vino e una fetta di Pata Negra, le due coppie si confrontano, sempre meno timidamente, sul terreno scivolosissimo della sessualità. Una commedia, libera e provocatoria, che indaga con divertita leggerezza inibizioni e ipocrisie del nostro tempo.
Con: Amanda Sandrelli, Gigio Alberti, Alessandra Acciai E Alberto Giusta
23/03/2025
PICCOLE DONNE CRESCONO ?
90 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: piccole donne crescono? Ispirato al testo di l. m. Alcott Un progetto di e con Anna Meacci, Daniela Morozzi, Chiara Riondino regia Matteo Marsan Scenografia Matteo Marsan e Davide Lettieri Costumi Adelia Apostolico realizzati da Costumeria Capricci Livorno Luci Davide Lettieri Fonica Damiano Magliozzi Daniela Morozzi, Anna Meacci e Chiara Riondino, che ha composto anche testi e musica originali, sono le protagoniste di un testo brillante e commovente, a tratti parodistico e irriverente. Loro anche la scrittura drammaturgica che resta fedele al romanzo, seppur destrutturandolo nel linguaggio e nella tessitura generale. Jo, Meg, Amy e Beth tentano, ognuna a modo suo, di trovare il loro posto nel mondo anche a costo di infrangere le leggi che stabilivano quale fosse la condotta appropriata a una donna. Le sorelle March rappresentano da sempre “l’incessante lotta anche interiore per trasformare la femminilità in qualcosa di meno piccolo”. Esattamente come noi, ancora oggi.
Con: Anna Meacci, Daniela Morozzi, Chiara Riondino
23/03/2025
TRASHHHH!
30 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: trashhhh! di e con Julieta Gascón e José Antonio Puchades (putxa) direzione e assistenza tecnica David Maqueda Pavo suono La carniceria musica e suono Red Vox Studio supervisione bambini Sara Gascón supervisione dall’inferno Lope de Alberdi e Pepe Otal Durata: 30 minuti Adatto a: dai 5 anni Poubelle è un sacco della spazzatura che ha sempre sognato di essere una star. Ma. . un sacco della spazzatura è e sarà sempre un sacco della spazzatura. Poubelle accetterà il suo destino, in questa tragica commedia molto comica e poco tragica, senza gettare la spugna perché sa che nella vita se perdi il treno, il prossimo camion della spazzatura può sempre venirti a prendere. Per parlare di qualcosa di così complesso come l’accettazione è meglio un mezzo semplice come un bidone della spazzatura. Uno spettacolo di manipolazione di oggetti che porta con sé un implicito messaggio: la magia è anche nelle cose che le persone buttano via.
Con: Julieta Gascón E José Antonio Puchades (Putxa)
12/04/2025
FORTE E CHIARA
90 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: forte e chiara Di e con Chiara Francini Musiche originali eseguite dal vivo da Francesco Leineri Collaborazione artistica Michele Panella Regia di Alessandro Federico Forte e Chiara è un memoir, un racconto umano vivo e rivoluzionario. Un one woman show in cui Chiara Francini ripercorre la sua vita, unica eppure così simile a quella di tanti altri. Con il sarcasmo e l’ironia tagliente che la contraddistinguono, Chiara si racconta attraverso la musica, vicende personali e pubbliche, dicendo sempre la verità, senza far sconti a nessuno, in primis a sé stessa.
Con: Chiara Francini
12/04/2025
ISMENE
90 minuti
Lingua:
Italiano
Trama: ismene di Ghiannis Ritsos traduzione Nicola Crocetti con Flavia Pezzo e Massimo Bevilacqua regia di Fulvio Cauteruccio assistente alla regia Alessio Martinoli scenografia Alice Leonini Ismene è uno dei 17 monologhi drammatici contenuti in Quarta dimensione, il capolavoro del grande poeta greco Ghiannis Ritsos. Fulvio Cauteruccio dirige un’opera che parte dal mito greco e arriva alle viscere della contemporaneità. Ismene, interpretata da Flavia Pezzo, è la quarta figlia di Edipo, figura evanescente e personaggio secondario nel mito, sorella della celebre Antigone. Rimasta ai margini della notorietà della famiglia di origine segnata dall’orrore, la protagonista denuncia uno ad uno i congiunti ed il contesto che ha determinato la rovina nella quale è precipitata. Fulvio Cauteruccio nella sua regia unisce la parola con la musica di grandi artisti, dai Depeche Mode ai cccp e csi, da Johnny Cash a Edith Piaf e Nancy Sinatra, in un lavoro che diviene una sorta di Opera Rock dove le sonorità di chitarre e sintetizzatori si intersecano con le parole più antiche e universali del mondo.
Con: Flavia Pezzo E Massimo Bevilacqua