ARLECCHINO
Durata: 90 min
Lingua: Italiano
Con: Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco, Enrica Zampetti
Nuova produzione 2024
dedicato al maestro Eugenio Allegri
ideazione e progettazione Luana Gramegna e Francesco Givone
interpreti e co-creazione Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco, Enrica Zampetti
regia e drammaturgia Luana Gramegna
scene, costumi, maschere, pupazzi e disegno luci Francesco Givone
musiche originali e sound design Dylan Lorimer
collaborazione artistica Daria Menichetti e Francesco Manenti
assistenti scenografia, attrezzeria e pupazzi Gisella Butera, Matilde Gori (Atelier di Scenografia Zaches)
realizzazione costumi Rachele Ceccotti
tecnico Alberto Bartolini / Service Officina Teatro
distribuzione Theatron 2.0
co-produzione Zaches Teatro e Teatro Metastasio di Prato
con il contributo di Teatro Fonderia Leopolda di Follonica
con il sostegno di MiC, Regione Toscana, Fondazione CR Firenze
In un Teatro ormai dismesso e fatiscente irrompono tre Pulcinella, tre goffi personaggi in cerca del loro re: Arlecchino. I tre lo cercheranno disperatamente, convinti che, insieme a lui, troveranno anche la speranza per un futuro migliore e la forza per non soccombere all’oblio. Forse così gli applausi della platea torneranno a riempire il teatro e, insieme ad Arlecchino scattante e trionfante, ammaliare di nuovo il pubblico con i loro lazzi. Una Morte beffarda e ironica, insieme ad un’insolita combriccola di buffi aiutanti, sconvolgerà i loro piani, rendendoli goffi e vani. Eppure lo scenario sconsolante non li fermerà, perché per i Pulcinella dove c’è una catastrofe c’è una via di fuga, il pianto diventa riso e lo sconforto si trasforma in forza vitale. Ogni rinascita è possibile e la fine di un’era si rivela un nuovo inizio. I Pulcinella diventeranno così attori inconsapevoli di un microcosmo, ovvero di quel Teatro che si fa specchio di un’umanità in rovina che lotta per ritrovare la speranza e il profondo senso della sua esistenza.
90 min
Lingua: Italiano
Con: Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco, Enrica Zampetti
Nuova produzione 2024
dedicato al maestro Eugenio Allegri
ideazione e progettazione Luana Gramegna e Francesco Givone
interpreti e co-creazione Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco, Enrica Zampetti
regia e drammaturgia Luana Gramegna
scene, costumi, maschere, pupazzi e disegno luci Francesco Givone
musiche originali e sound design Dylan Lorimer
collaborazione artistica Daria Menichetti e Francesco Manenti
assistenti scenografia, attrezzeria e pupazzi Gisella Butera, Matilde Gori (Atelier di Scenografia Zaches)
realizzazione costumi Rachele Ceccotti
tecnico Alberto Bartolini / Service Officina Teatro
distribuzione Theatron 2.0
co-produzione Zaches Teatro e Teatro Metastasio di Prato
con il contributo di Teatro Fonderia Leopolda di Follonica
con il sostegno di MiC, Regione Toscana, Fondazione CR Firenze
In un Teatro ormai dismesso e fatiscente irrompono tre Pulcinella, tre goffi personaggi in cerca del loro re: Arlecchino. I tre lo cercheranno disperatamente, convinti che, insieme a lui, troveranno anche la speranza per un futuro migliore e la forza per non soccombere all’oblio. Forse così gli applausi della platea torneranno a riempire il teatro e, insieme ad Arlecchino scattante e trionfante, ammaliare di nuovo il pubblico con i loro lazzi. Una Morte beffarda e ironica, insieme ad un’insolita combriccola di buffi aiutanti, sconvolgerà i loro piani, rendendoli goffi e vani. Eppure lo scenario sconsolante non li fermerà, perché per i Pulcinella dove c’è una catastrofe c’è una via di fuga, il pianto diventa riso e lo sconforto si trasforma in forza vitale. Ogni rinascita è possibile e la fine di un’era si rivela un nuovo inizio. I Pulcinella diventeranno così attori inconsapevoli di un microcosmo, ovvero di quel Teatro che si fa specchio di un’umanità in rovina che lotta per ritrovare la speranza e il profondo senso della sua esistenza.